5 cose da sapere se usi lenti a contatto al mare e in piscina

Lenti a contatto al mare e in piscina: si possono usare? Certo, ma con le dovute precauzioni e non dimenticandosi di proteggere comunque gli occhi

Per praticità, per comodità, oppure semplicemente per una visione migliore. Le lenti a contatto al mare e in piscina sono un’ottima soluzione, diventando un’alternativa agli occhiali e a chi cerca libertà di visione.

In effetti, la comodità delle lenti a contatto è imbattibile: consentono di godere di una visiona periferica superiore muovendosi insieme agli occhi, a differenza degli occhiali che, invece, tendono a ridurre il campo visivo e riflettere i raggi solari.

Dunque, le lenti a contatto sono un ottimo modo per riuscire a godersi una giornata al mare o in piscina. Ma prima di utilizzarle occorre conoscere alcune precauzioni per utilizzarle con tranquillità.

Utilizzare lenti a contatto giornaliere

Innanzitutto, nel momento in cui decidiamo di utilizzare le lenti a contatto al mare e in piscina, è opportuno scegliere sempre lenti usa e getta. La motivazione riguarda la pulizia e l’igiene: a contatto con l’acqua di mare o con la piscina, batteri e micro-organismi dannosi per gli occhi possono depositarsi sulla superficie della lente.

Utilizzando le lenti mensili, seppur disinfettandole, si corre il rischio di avere irritazioni e infezioni, mentre con le lenti giornaliere, una volta utilizzate, si possono gettare ed evitare problematiche. Inoltre è essenziale scegliere lenti a contatto morbide, la scelta più pratica, aderiscono più facilmente e garantiscono una stabilità maggiore.

Utilizzare occhialini o maschere da sub

Prima di tuffarsi in acqua è sempre consigliabile utilizzare occhialini o maschere da sub. Il motivo riguarda la protezione dall’acqua poiché consentono di non fare entrare l’acqua di mare o di piscina a contatto con le lenti.

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Questo vuol dire che è pericoloso tuffarsi in acqua con le lenti a contatto? Assolutamente no, ma è una maggiore tutela nei confronti dei nostri occhi che potrebbero irritarsi a contatto con cloro o salsedine.

Lacrime artificiali, occhiali da vista o lenti di riserva

Per precauzione consigliamo sempre di portarsi dietro gli occhiali da vista, nel caso in cui le lenti diano troppo fastidio, oppure lenti di riserva. Inoltre, un consiglio per chi porta le lenti a contatto in piscina, è quello di avere con sé anche un flaconcino di lacrime artificiale.

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Salsedine, vento o cloro possono essere portatori di secchezza o bruciore per gli occhi, con conseguenti occhi rossi o irritati. Le gocce artificiali possono servire in caso di fastidi da sabbia o da salsedine, per agevolare la lacrimazione, ed è consigliabile in caso di occhi molto sensibili.

Occhiali da sole con le lenti a contatto

Inoltre, non dimentichiamoci di portare occhiali da sole per protezione UV. Così come si applica la crema per proteggere la pelle, è necessario proteggere anche gli occhi dalle radiazioni dannose. Esistono lenti a contatto con filtri UV, ma noi di Ottica Belvedere consigliamo sempre di abbinare anche degli occhiali da sole di qualità.

Oltre che contro il raggi solari, sono pure un ottimo presidio di protezione per sabbia e vento.

Toglile se fai il pisolino sotto l’ombrellone

Secondo uno studio recente condotto dai ricercatori americani dei Centers for disease control and prevention (Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie), dimenticarsi di togliere le lenti a contatto prima di andare a dormire è la cattiva abitudine più comune tra chi le usa.

Si tratta di uno dei comportamenti più a rischio. Il movimento degli occhi nel sonno può causare microabrasioni che spianano la strada ai batteri. D’estate, quindi, prima di appisolarsi sotto l’ombrellone, riporre le Lac nell’apposito contenitore.