Lo stress visivo può avere molteplici cause: da uno sforzo oculare (molto tempo davanti al pc), fino anche ad una scarsa messa a fuoco. Per aiutare l’occhio stanco, però, occorre avere qualche precauzione in più
Lo stress visivo, spesso riconoscibile anche nell’occhio stanco, è un sovraccarico lavorativo degli occhi che (nei casi più peculiari) può ostacolare la vita quotidiana. Giornalmente, il nostro occhio, riceve moltissimi stimoli visivi che vanno ad aumentare la sua attività e, senza che ce ne accorgiamo, ci dimentichiamo anche di quanto siano delicati e bisognosi delle giuste precauzioni.
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Quando parliamo di stimoli visivi ritroviamo anche cause nell’utilizzo continuativo di schermi, nella difficoltà della messa a fuoco oppure nella scarsa illuminazione.
Cause dello stress visivo
Solitamente lo stress visivo più frequente si crea quando si usa per lunghi periodi di tempo computer/smartphone, tanto che si parla di Computer Vision Syndrome. Stare ore davanti al pc o allo smartphone, infatti, è la principale causa di affaticamento oculare, poiché chi lavora molto al computer fissando lo schermo ha un battito di palpebre meno frequente rispetto al ritmo normale.
Anche condizioni di scarsa illuminazione possono portare ad un affaticamento: che sia luce artificiale o luce naturale (spesso anche quando è soffusa o sole estivo), può portare gli occhi, se non protetti, ad essere arrossati o irritati.
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Non dimentichiamoci di eventuali sforzi dovuti alla scarsa messa a fuoco: ad esempio quando si leggono con difficoltà caratteri molto piccoli oppure quando si strizzano gli occhi per vedere oggetti in lontananza. In questi casi sarebbe meglio approfondire attraverso una visita oculistica per accertarsi che la propria gradazione non sia da aggiornare o, in presenza di occhiali, del bisogno di cambiare le lenti.
Attenzione! Perché oltre a fattori esterni, può influire anche l’astigmatismo. L’astigmatismo porta la cornea ad avere una curva impropria e, più è grave il difetto visivo, più può creare pesantezza all’occhio a causa dello sforzo supplementare che fa per mettere a fuoco.
Sintomi da stress visivo
I segni più comuni da affaticamento oculare sono:
- Irritazione degli occhi;
- Secchezza e fastidio;
- Visione offuscata e annebbiata;
- Difficoltà di messa a fuoco e concentrazione sugli oggetti;
- Sensibilità alla luce, sia naturale che artificiale;
- Percezione di una sensazione di tensione alle tempie e alla fronte;
- Frequenti mal di testa come emicranie.
Nei casi più fastidiosi, lo stress visivo può portare anche a lacrimazione degli occhi e al voler tenere gli occhi chiusi/necessità di stare al buio.
Stress visivo: esistono dei rimedi?
Per contrastare lo stress visivo basta seguire alcune precauzioni: sicuramente, per chi lavora molto al computer, è consigliato seguire la regola dei 20 – 20 – 20. Di cui abbiamo parlato QUI.
Per quanto riguarda gli schermi può essere d’aiuto anche regolare la luminosità degli stessi e, in aggiunta, utilizzare occhiali con filtro luce blu che possono sostenere l’occhio durante le ore di pc. Anche per contrastare la luce artificiale, basta scegliere lampadine luminose, oppure, per il sole, scegliere occhiali da sole coprenti.
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Indipendentemente dalla situazione, lo stress visivo non deve essere ignorato, perché può portare a conseguenze a lungo termine, come cambiamenti nella vista, occhi che lacrimano o eventualmente altri disturbi oculari. Naturalmente, prevenire è sempre meglio che curare e fare un controllo della vista è sempre l’opzione più corretta.
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