L’occhiale Ray-Ban Stories è il nuovo prodotto EssilorLuxottica in grado di scattare foto e registrare video. Il prodotto è esteticamente personalizzabile e pieno di risorse che però richiedono necessariamente uno smartphone aggiornato
La collaborazione tra EssilorLuxottica e Facebook ha portato alla creazione dell’incredibile Ray-Ban Stories, l’occhiale firmato Ray-Ban capace di scattare foto e registrare video. L’occhiale, presentato ad aprile scorso, è stato reso disponibile in 3 modelli (Wayfarer, Round e Meteor) disponibili in 21 colorazioni differenti, per un prodotto versatile per qualsiasi esigenza.
Con la possibilità di costruirli con lenti da vista o da sole graduate, sempre personalizzate Ray-Ban, l’occhiale possiede due fotocamere, tre microfoni e quattro altoparlanti. Ed è incredibile se si pensa che il Ray-Ban stories pesa solo 5 grammi in più rispetto al normale telaio.
Ma andiamo nello specifico: quali sono le sue caratteristiche? Come funziona? Quanto costa?

Ray ban stories: specifiche tecniche
Le due fotocamere del Ray-Ban Stories, entrambe con 5 megapixel, risiedono nella parte alta e laterale del frontale e scattano foto con una risoluzione di 2592×1944 pixel. Per quanto riguarda i video hanno una durata massima di 60 secondi a 30fps, ottimizzati per l’uso social. Per quanto riguarda la memoria interna del dispositivo è di circa 4 GB: nello specifico si possono scattare circa 500 foto e girare circa 60 video.
Tuttavia, è sulle astine che si concentrano i comandi: sull’asta sinistra c’è un interruttore da cui è possibile accendere il dispositivo, mentre l’asta destra dispone di un piccolo pulsante per scattare foto e girare video, corredato di touch lungo l’astina per alzare o abbassare il volume. Gli altoparlanti, quattro in tutto, si trovano su entrambe le astine, piccole casse audio in grado di riprodurre la musica on-air, mentre i tre microfoni integrati, permettono di rispondere alle chiamate e di dare piccoli comandi vocali.

Ray-Ban Stories: l’app facebook view
Per poter visionare foto e video, occorre innanzitutto possedere uno smartphone aggiornato, verificando che l’app “Facebook View” sia compatibile con il proprio cellulare. È tramite tale app che bisognerà poi collegare l’occhiale attraverso il bluetooth e con l’utilizzo di una connessione Wi-fi. Dopo aver sincronizzato l’occhiale, video e foto potranno essere visibili, condivisibili e scaricabili direttamente dal cellulare.
Inoltre, una volta connesso, sarà possibile configurare anche i comandi vocali: pronunciando “Hey Facebook” è possibile chiedere di scattare foto, registrare video, chiedere dello stato della batteria e gestire i comandi per sentire la musica.
L’app è disponibile su Play storie e su Apple Store.
La custodia è la sede di ricarica
Se utilizzati a pieno, l’autonomia degli occhiali è di circa mezza giornata. Nel momento in cui la batteria si scarica, è possibile ricaricare il dispositivo attraverso la custodia: basta collegare il connettore posto sul telaio (tra l’astina e il frontale) a quello all’interno della custodia.
Anche la custodia è ricaricabile, come un comune dispositivo, e dispone di un cavetto con attacco USB-C. In questo modo, l’occhiale può essere ricaricato anche mentre si è fuori casa.

Quanto costa il Ray-Ban Stories?
Il costo del Ray-Ban Stories può andare dai 329 € ai 409 € in base al modello scelto. Naturalmente a tale costo si potrà aggiungere anche il prezzo delle lenti su cui è possibile realizzare tutti i progetti che vogliamo: da occhiale da sole polarizzato, con lenti colorate (o polarizzate) a occhiale da vista con lenti progressive in base alle proprie esigenze.
Ti aspettiamo in negozio per provarlo!
