La visita oculistica per il rinnovo della patente va a valutare alcune caratteristiche. Ma quanti gradi bisogna avere per rinnovare la patente?
Per rinnovare la patente di guida occorre sempre effettuare una visita di controllo. Molto spesso è possibile effettuarla sia alla Asl della propria provincia, sia presso la motorizzazione. In alcuni casi anche le autoscuole effettuano il controllo con il medico convenzionato e, anche se più sporadico, anche il medico di famiglia (purché autorizzato dalla Asl) può rilasciare un certificato d’idoneità alla guida.
Ma quando è necessario effettuare la visita? Quali parametri occorre superare per il rinnovo della patente?
Visita oculistica patente: quando farla
Innanzitutto, il rinnovo della visita oculistica per la patente dev’essere effettuato:
- Ogni 10 anni fino ai 50 anni di età;
- Ogni 5 anni dai 50 ai 70 anni;
- Ogni 3 anni dai 70 agli 80 anni;
- Ogni 2 anni dopo gli 80.
In cosa consiste la visita per la patente?
La visita oculistica per la patente (in riferimento alla patente del gruppo 1 e 2) è spesso solo un semplice controllo. Tuttavia vengono controllati:
- Sensibilità di abbagliamento e tempo di recupero: la capacità di vedere dopo essere stati abbagliati. Il Codice della Strada prevede 1/10 in 60 secondi per le categorie del gruppo 1 (patente A e B ovvero chi porta ciclomotori, automobili o auto con rimorchio);
- Sensibilità al contrasto: capacità di poter leggere caratteri con minore contrasto rispetto allo sfondo;
- Visione al crepuscolo: indica la capacità di vedere in condizioni di scarsa luminosità. Vengono richiesti 1/10 per le patenti del gruppo 1;
- Verifica di daltonismo;
- Campo visivo: la visione complessiva (con tutti e due gli occhi) compresa di correzione ottica. Questo valore deve avere un campo visivo in orizzontale di minimo 120°.
Sicuramente, fondamentale è avere un buon campo visivo. Non basta, infatti, possedere una vista centrale normale se il campo visivo, come nella condizione di coloro che soffrono di glaucoma, risulta fortemente ridotto: la visione periferica risulta indispensabile durante la guida per guardare specchietti retrovisori, incroci, rotatorie, attraversamenti e autoveicoli che si trovano lateralmente.
Se la condizione è limitata, si potrebbe diventare un pericolo per sé e/o per gli altri.
Quanti decimi servono per rinnovare la patente?
Per passare l’esame di rinnovo patente A e B sono richiesti 2/10 della tabella per l’occhio peggiore e almeno 5/10 per l’occhio migliore: complessivamente bisogna avere 7/10.
Per le patente C, D ed E è richiesta la lettura di almeno 4/10 per l’occhio peggiore e di 8/10 per quello migliore per un totale di 12/10.
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Posto che la guida con occhiali anche senza obbligo è consigliata (anche per chi ha difetti visivi lievi), le persone abituate a guidare con le lenti a contatto possono farlo senza incorrere in multe o sanzioni, ma è sempre meglio tenere con sé anche un paio di occhiali di riserva, per ogni evenienza.
Quali documenti occorrono?
Oltre alla carta d’identità e tessera sanitaria occorre portare anche le certificazioni per eventuali patologie, e il certificato che riporti la gradazione attuale (anche dell’occhiale in uso). Tale certificato è possibile reperirlo presso il proprio ottico di fiducia.
