Salute degli occhi: l’importanza della visita di controllo

La salute degli occhi non dev’essere trascurata. Soprattutto quando si percepisce un cambiamento nella visione, non bisogna aspettare: la prevenzione è importante!

Ottobre il mese della vista può diventare il momento migliore per prendersi cura della salute degli occhi. Soprattutto perché il controllo visivo dev’essere realizzato periodicamente dall’oculista o dall’ottico di fiducia. Non solo perché occorre valutare a tutto tondo i propri occhi, ma anche al solo fine di prevenzione, per tenere sotto controllo l’avanzare delle proprie carenze visive oppure l’eventuale insorgenza di patologie più gravi.

Quali sono i segnali visivi da non sottovalutare?

Sicuramente, complici l’anno di smart working e la didattica a distanza, non è raro che sia grandi che piccini abbiano problematiche come:

• Mal di testa;
• Lacrimazione eccessiva;
• Rossori e secchezza oculare;
• Visione leggermente sfocata.

Sono tutti segnali che, se continuativi, possono indicare un bisogno di cura e attenzione verso i nostri occhi. Ed è in questo caso che occorre prenotare una visita oculistica.

Visita oculistica: quando effettuarla (anche per i bambini)

La prevenzione vale soprattutto per i più piccoli: i bambini necessitano di controlli visivi ogni anno (quando sono presenti difetti visivi gravi), o al massimo ogni due anni se i difetti rimangono stabili. Questo permette di valutare lo stato funzionale dell’occhio e di scoprire l’avanzare della miopia infantile (che potrebbe essere rallentata con l’utilizzo di lenti speciali). Ne abbiamo parlato anche QUI.

Mentre, a partire dai 40 anni in su, i rischi di sviluppare delle patologie tendono ad aumentare. In più è il momento in cui incalza anche la presbiopia (problemi di visione da vicino), risolvibile con lenti correttive. Per questo occorre rivolgersi all’oculista ogni due anni.

Per quanto riguarda gli over 65, è consigliato eseguire il controllo annualmente.

Visita oculistica: cosa viene controllato

Durante la visita, l’oculista effettua un controllo su tutto ciò che compone il sistema visivo valutando cornea, cristallino, pressione intraoculare, retina e nervo ottico. Il cristallino, ad esempio, con l’avanzare dell’età tende a perdere la sua trasparenza, dando spazio alla cataratta, problema che, come sappiamo, limita la visione del paziente richiedendo un intervento chirurgico.

La pressione oculare è importantissima da valutare poiché, associata spesso al nervo ottico, può inquadrare anche un’eventuale glaucoma. Dopodiché viene valutato anche lo stato del fondo dell’occhio, con annesso stato delle vene, arterie e microcircolazione della retina, controllo che viene effettuato soprattutto per chi soffre di diabete e ipertensione.

Sebbene dall’oculista è possibile realizzare un controllo più approfondito, anche dall’ottico si possono effettuare visite di controllo di routine per chi porta già l’occhiale e, nel caso in cui la situazione risulti più complicata, sarà quest’ultimo ad indicare un approfondimento da parte dell’oculista.

Dunque non aspettate e prenotate un controllo! I vostri occhi meritano le giuste attenzioni!

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