I bambini con difficoltà visive presentano difficoltà anche nell’ambito scolare. È il risultato di alcune ricerche scientifiche pubblicate su Publimed che hanno messo in correlazione i disturbi della vista e l’apprendimento dei bambini sotto i 10 anni.
Durante gli studi effettuati, sono stati messi a confronto i bimbi più diligenti, i bambini dislessici e coloro che soffrono di problemi d’apprendimento.
I dsa (disturbi specifici dell’apprendimento) riguardano principalmente problemi del neurosviluppo e si identificano nella difficoltà di leggere, apprendere e calcolare in maniera corretta. I principali disagi si possono riscontrare quando i bambini non vedono bene la lavagna, non scrivono bene sul quaderno, hanno difficoltà nel leggere con fluidità le parole, catturare e comprendere i concetti chiave o interagire con l’insegnante o con i compagni con una giusta dose di sicurezza.
In moltissimi casi, il comune denominatore, riguardava la vista: molti dei bambini con disturbi dell’apprendimento avevano anche problemi come miopia, occhio pigro, un occhiale con gradazioni non aggiornate o patologie congenite. Tutto ciò ha delineato anche il loro andamento scolastico: i bimbi con una vista sana riuscivano a elaborare più informazioni rispetto ad un bambino che non vede bene.
Inoltre, i soggetti con problemi nell’apprendimento, soffrivano di sintomi quali:
- Mal di testa ricorrenti;
- Chiusura di un occhio per leggere (su quaderni/libri/televisione);
- Rotazione o inclinazione della testa in favore dell’occhio che vede meglio;
- Arrossamento o bruciore oculare;
- Difficoltà di messa a fuoco (strizza gli occhi quando guarda la lavagna);
- Difficoltà o lentezza eccessiva nella lettura e nel riconoscere le lettere.
La conclusione della ricerca è stata lampante: una vista ottimale dei bambini li agevola nell’apprendimento, a partecipare serenamente alla lezione, a non rimanere indietro, a sentirsi più sicuri di sé e vivere l’esperienza scolastica con positività ed ottimismo.
Naturalmente, i problemi di vista, non devono essere visti come l’unico fattore nei disturbi di apprendimento: ovvero, la vista non è la sola causa che provoca un cattivo andamento scolastico. Tuttavia, i sintomi presentati, assieme ad un rendimento scolastico incerto, devono essere valutati in maniera attenta da ogni genitore affinché il piccolo possa essere seguito dai vari professionisti di riferimento.
Ecco perché, noi di Ottica Belvedere, consigliamo sempre di programmare una serie di controlli della salute visiva, per non compromettere la loro carriera scolastica.
Ottica Belvedere